Chiesa di Santa Maria ad Nives

La Chiesa di Santa Maria ad Nives (foto di Benedetto Gatti) fu costruita nel 1076 all’interno della fortezza Bonifacia, affinché il popolo potesse assistere alla messa anche nei momenti di pericolo. È dedicata alla Madonna della Neve, come la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma.

L’edificio è introdotto dal sagrato rialzato con gradini semicircolari in pietra. La facciata a capanna, oggi intonacata, ospita al centro il portale d’ingresso principale, sormontato
da una moderna finestra rettangolare. Il pilastro angolare destro è in muratura mista priva di intonaco, così come i fianchi laterali dell’edificio.
Il campanile, eretto tra il 1786 e il 1811, si erge sul lato sinistro; è a pianta rettangolare, con guglia piramidale e cella campanaria dotata di quattro monofore, profilata al vertice da una spessa cornice modanata e aggettante. Tracce di oculi in pietra incisa, parzialmente tamponati, affiorano dall’intonaco.

L’interno è a navata unica conclusa da un arco trionfale che introduce nel presbiterio rettangolare. Nella parete sinistra della navata si apre una cappella laterale
con volta a padiglione, ospitante l’altare dedicato alla Madonna della Neve.

La Chiesa, divenuta Pieve nel 1578, è stata più volte ristrutturata, solo il coro e il presbiterio hanno mantenuto la struttura originale. Sono conservati un’acquasantiera, databile al XV secolo, proveniente dalla Chiesa di San Martino; un fonte battesimale del XVIII secolo di scuola toscana, dietro il quale vi è l’affresco del Battesimo di Cristo degli inizi del Novecento; e gli altari laterali settecenteschi un tempo dedicati a San Giovanni Evangelista e a Sant’Antonio e alle anime del Purgatorio e ora a Papa Eugenio III e al Sacro Cuore.


Sitografia
http://chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/