Lo Sportello di Agroecologia di Calci organizza un evento gratuito dedicato alla riscoperta della tecnica tradizionale calcesana della costruzione del pagliaio. L’iniziativa si svolge a Calci, in via Erbosa/Nicosia ed è articolata in due momenti per evitare le ore calde della giornata,
venerdì 18 luglio, dalle 18:00 alle 20:00, si pianta lo stollo e il giorno dopo,
sabato 19, dalle 8:30 alle 11:00, si tira su il pagliaio.
Non è necessario ma è meglio venire ad entrambi i momenti.
Durante le due giornate, sarà possibile assistere a una dimostrazione pratica della costruzione del pagliaio, guidata dagli esperti Fabio Casella, Divio Del Moro e Romolo Catarsi. Un’opportunità per conoscere da vicino un sapere agricolo antico, ancora oggi utile e ricco di significato.
La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione tramite messaggio scritto su WhatsApp al numero 333 1748766.
L’evento è aperto a tutti coloro che desiderano avvicinarsi all’agroecologia, alle tradizioni locali e alla cultura del fare.
Presentazione del libro IL GIARDINO DELLE OMBRE di Simone Bracaloni
Il 12 luglio 2025 dalle ore 20 faremo un aperitivo porta e condividi al Parco della Ricordanza a Montemagno durante il quale sarà inaugurata la casetta per la condivisione dei libri costruita dal Comune e dalla Compagnia di Calci, rappresentati da Valentina Marras e Ferruccio Bertolini, e istallata al Parco da Divio Del Moro. Come ulteriore invito alla lettura sarà presentato dall’autore Simone Bracaloni il suo romanzo dal titolo IL GIARDINO DELLE OMBRE che potrete acquistare o venire a leggere al Parco!
Massimo Del Grande invita cittadini a cittadine a cercare e prestare oggetti di uso comune, per una mostra che si terrà durante la Festa di Sant’Ermolao.
In occasione della tradizionale 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗘𝗿𝗺𝗼𝗹𝗮𝗼, in programma a #Calci dal 1° al 4 Agosto 2025, la sala consiliare “Rino Logli” del Comune di Calci ospiterà un evento unico e originale, 𝗖𝗮𝗹𝗰𝗶 𝗥𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮, una vetrina di oggetti in grado di raccontare la storia della #Valgraziosa che saranno raccolti nei prossimi giorni da 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗗𝗲𝗹 𝗚𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲, ideatore del progetto.
Del Grande, pensionato residente a Calci, è un ex dipendente del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e alcuni anni fa collaborò anche alla realizzazione della Camera delle Meraviglie (Wunderkammer) in stile seicentesco, che si trova nella parte storica del Museo stesso.
Con “Calci Racconta” si è ora posto l’obiettivo di raccontare la storia del territorio attraverso gli oggetti comuni, di vita quotidiana, che hanno il sapore dell’autenticità degli usi, dei costumi e dei luoghi che nel tempo hanno caratterizzato la comunità della Valgraziosa. Pertanto 𝗶 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗲𝘀𝗮𝗻𝗶 𝗲 𝗹𝗲 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗲𝘀𝗮𝗻𝗲 (𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗼) 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗻𝘃𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮, 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗲𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗹𝗰𝗶 𝗱𝗮 𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮.
Del Grande, si occuperà poi di catalogare il materiale prestato e di allestirlo in occasione della mostra in sala consiliare, per la festa patronale.
“Siamo convinti che questa iniziativa vedrà la partecipazione di molti nostri concittadini – il commento della vicesindaca di Calci, Valentina Ricotta -. Per questo abbiamo accolto subito e con grande piacere l’idea di Massimo, per l’entusiasmo con il quale ci ha presentato il progetto, perché sappiamo con quanta cura e passione ha svolto il proprio lavoro che ora mette a disposizione della nostra comunità, per amore del territorio”.
“Calci – aggiunge il sindaco, Massimiliano Ghimenti – è un comune dove la storia, la bellezza e la cultura sono caratteristiche che incontriamo in ogni angolo del territorio e che spesso diamo per scontato. Ricordare eventi, conoscere aneddoti curiosi o personaggi attraverso gli oggetti comuni è un modo per dare ulteriore valore alla storia ed alla tradizione, e magari anche per farli conoscere ai più giovani”.
L’invito è quindi quello di partecipare a “Calci Racconta” … per raccontare Calci!
Lo Sportello di Agroecologia di Calci, la Compagnia di Calci, l’Azienda Cheyenne di Tommaso Nardi e l’Azienda Agricola Paolo Tellini, sono lieti di invitarvi a queste due giornate organizzate per l’iniziativa “Merenda nell’Oliveta-l’olio che unisce” promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’olio a cui ha aderito il Comune di Calci.
Nel corso dei due eventi sarà possibile conoscere due luoghi tipici del comprensorio del Monte Pisano: il paese di Montemagno e la Tenuta di Crespignano, con passeggiate guidate, all’aria aperta e nel caratteristico contesto delle zone vocate alla coltivazione degli ulivi.
La Compagnia di Calci guiderà gli itinerari con cenni storici sui luoghi e sulle tradizioni, mentre lo Sportello di Agroecologia fornirà approfondimenti sull’ecosistema del Monte Pisano. Le aziende condivideranno le loro esperienze sulla coltivazione degli ulivi. Ci sarà un assaggio di zuppa tipica pisana dell’Agriristoro Terra e Aroma e la musica della Banda Popolare Clandestina Alias, a Montemagno, mentre a Crespignano suonerà Pablo Acevedo.
Le passeggiate e le visite non sono impegnative ma consigliamo di portare scarpe comode e acqua! La partecipazione è ad offerta libera e a prenotazione OBBLIGATORIA. Si prega di comunicare la presenza SOLO PER VIA SCRITTA, tramite whatsapp al numero 333-1748766.
Di seguito trovate i programmi delle due giornate!
Grazie! Vi aspettiamo!!
Programmi
25 maggio 2025 – Montemagno 9.30 Ritrovo al parcheggio di Montemagno 9.45 Inizio camminata guidata dalla Compagnia di Calci nel borgo di Montemagno – arrivo al Parco della Ricordanza, località Pietrasanta 11.00 Interventi degli esperti dello Sportello di Agroecologia di Calci e dell’Azienda Cheyenne. Approccio alla cura dell’oliveto 13.00 Porta un pranzo al sacco solidale, c’è anche la zuppa di Terra & Aroma e la musica della Banda Popolare Clandestina Alias
8 giugno 2025 – Crespignano 9.30 Ritrovo al giardino comunale in via delle Cave a Caprona 9.45 Inizio visita della Tenuta e della Fattoria di Crespignano 11.00 Interventi degli esperti dello Sportello di Agroecologia di Calci e dell’Azienda Paolo Tellini: Approccio alla degustazione 13.00 Porta un pranzo al sacco solidale, c’è la zuppa di Terra & Aroma e la musica di Pablo Acevedo!
Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, insieme al Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa, alla Strada dell’Olio dei Monti Pisani e ai Comuni di Buti, Calci, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, organizzano per sabato 26 e domenica 27 aprile 2025 delle escursioni guidate nel territorio. Durante queste escursioni, guide esperte accompagneranno i partecipanti nel monitoraggio delle specie animali e vegetali presenti, utilizzando l’App I-Naturalist.
Per quanto riguarda il Comune di Calci, sono previsti due eventi principali:
Sabato 26 aprile 2025, ore 9.30 – 13.00 “Gli habitat semi-naturali dell’agroecosistema olivicolo” La biodiversità tra muretti a secco, boschi e uliveti
Un percorso che ti guiderà attraverso tre diversi habitat semi-naturali, ognuno ricco di una straordinaria biodiversità da scoprire. Camminerai lungo stradine costeggiate da storici muretti a secco, che custodiscono una flora e fauna uniche, per poi immergerti nei boschi e negli oliveti estensivi, veri e propri scrigni di biodiversità che preservano l’anima del Monte Pisano. Dopo circa 2,5 ore di esplorazione, giungerai nell’oliveto del Podere del Pari, parte della “Strada dell’Olio dei Monti Pisani”. Qui avrai l’opportunità di scoprire il progetto che guida i proprietari nella gestione sostenibile degli oliveti e concludere l’esperienza con una gustosa merenda a base di pane e olio. Un’occasione imperdibile per vivere la natura e conoscere la tradizione del Monte Pisano!
Sabato 26 aprile 2025, ore 15.30 – 19.00 “Il Parco della Ricordanza” La biodiversità a sette anni dal grande incendio
Parti con noi per un’avventura affascinante! Dal parcheggio di Montemagno, raggiungeremo in pochi minuti il Parco della Ricordanza, attraversando i caratteristici vicoli del paese e ammirando i suggestivi muretti a secco. Il Parco, situato su un terreno terrazzato colpito dall’incendio del settembre 2018, ospita una varietà di micro-ambienti che esploreremo insieme. Potrai scoprire il torrente che lo attraversa, l’uliveto con il prato, la macchia mediterranea e un boschetto di sughere, tutti habitat ideali per il monitoraggio della flora e della fauna locali. Al termine della camminata, un delizioso aperitivo sarà offerto a tutti i partecipanti, grazie al supporto della “Strada dell’Olio dei Monti Pisani” e dell’azienda agricola “Gallo Verde”. Un’esperienza unica!
Iniziativa di “Seminiamo Azioni” a cura dello Sportello di Agroecologia di Calci.
VICOPISANO via del Tinto – Sabato 12 aprile 2025 dalle ore 16 alle ore 18
L’azione in campo consiste nel recupero del sistema scolante di un terreno terrazzato rimasto per anni in stato di abbandono. Nonostante un ottimo recupero dal punto di vista botanico, la prolungata mancanza di manutenzione del reticolo idrico minore ha innescato un effetto domino con piccoli smottamenti fino ad interessare, con un crollo superficiale, la scarpata del sottostante rio principale.
Le opere consisteranno nel recupero di due canalette a giropoggio di sottoscarpa al fine di interrompere lo scorrimento delle acque piovane sulle balse indirizzandole in un collettore a rittochino, a dimostrazione della corretta modalità di gestione idraulica dei sistemi terrazzati.
Chiediamo gentilmente agli interessati di comunicare la propria partecipazione entro lunedì 31 marzo, al fine di organizzare l’accesso (lo spazio per il parcheggio è limitato) e lo svolgimento dei lavori. La natura del luogo permette di operare manualmente solo a cinque persone; quindi, potrebbe essere necessaria una turnazione nell’attività pratica. L’attrezzatura da utilizzare consiste in pala, zappa, vanga e piccone che chiediamo gentilmente di portare in proprio, a chi ne sia in possesso. Per garantire la copertura assicurativa richiesta per gli eventi all’aperto, sarà necessaria l’iscrizione all’Associazione Sportello di Agroecologia che, oltre a fornire la suddetta assicurazione, vi consentirà di essere informati sulle nostre attività. L’iscrizione ha il costo di 10 € e potrà essere effettuata sul posto o in modalità on line al seguente link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdaTXsyIoOLFMEsT5Pgqszg7DMMlMRjmG0YcjeF-sQzZvmvpQ/viewform . Stante il ridotto spazio di parcheggio invitiamo tutti gli interessati di trovarsi sulla piazza della chiesa di Vicopisano entro e non oltre le 15,30 del 12 aprile per ottimizzare il raggiungimento del sito di dimostrazione.
D’ALTRA PARTE I LAVORI ALL’APERTO SONO CONDIZIONATI DALLE CONDIZIONI METEO. VA SAPUTO ANCHE QUESTO.
Domenica 17 Novembre dalle 9.30 alle 15.00 (con pic-nic sociale, tipo “porta_e_condividi”), sulle balze tra il parcheggio asfaltato e quello sterrato di MONTEMAGNO, daremo una dimostrazione (gratuita) della tecnica tradizionale calcesana di costruzione del pagliaio con la guida dell’esperto Fabio Casella.
Il pagliaio è una riserva di fieno o paglia da utilizzare nei mesi invernali come foraggio o lettiera per gli animali. Ogni area ha un suo sistema di realizzazione in base al tipo di foraggio e all’uso che ne deve essere fatto. Nel Monte Pisano ed in particolare nel territorio calcesano terrazzato, data la scarsa qualità della foraggera prevalente (chiamata “palèo”), l’uso principale del pagliaio è stato quello di conservare il materiale da lettiera sia per conigliere sia per le stalle da pecore. Sia il coniglio che la pecora non disdegnavano comunque di brucarne una parte appena collocata. La cosa più importante era che il pagliaio non subisse infiltrazioni d’acqua e quindi non sviluppasse muffe pericolose per la salute degli animali. La tecnica della sua realizzazione era quindi importante perché doveva conservare il materiale asciutto anche per più anni. Le materie prime per la sua costruzione e impermeabilizzazione si trovavano in loco, niente proveniva dall’esterno (economia circolare). La struttura conica è realizzata intorno ad un palo infisso nel terreno detto “stollo” che ne impedisce il ribaltamento. Il pagliaio può essere considerato un simbolo di un tipo di agricoltura sostenibile, che valorizza le risorse naturali, sole, suolo e biomassa locale.
Una curiosità: spesso le famiglie contadine che avevano un cane realizzavano la cuccia alla base della struttura in modo tale che in inverno non soffrisse il freddo, da qui il detto “cane da pagliaio”, quasi sempre a titolo denigratorio nei confronti di quei cacciatori che avevano un cane poco buono per la caccia.
L’Azienda Agricola CHEYENNE, in collaborazione con lo Sportello di Agroecologia di Calci, propone la seguente attività: Camminata guidata negli Olivi che circondano il borgo di Montemagno
Programma: ore 09.15 – ritrovo al parcheggio di Montemagno ore 09.30 – inizio camminata guidata con breve visita del borgo di Montemagno, poi, seguendo un percorso ad anello che riporterà in paese, attraversamento degli uliveti, sia coltivati che abbandonati, visita al terreno adibito a Laboratorio di Biodiversità dell’azienda, visita al Parco della Ricordanza con lo Sportello di Agroecologia di Calci. Ore 10.30 rientro al parcheggio ore 11.00 accoglienza presso la tensostruttura comunale a Calci per degustazione dell’olio prodotto in azienda – possibilità di acquisto.
Il percorso non presenta particolari difficoltà ed è fruibile da tutti, adulti, bambini ed animali, con un dislivello minimo. Si consigliano comunque calzature adatte alle escursioni.
Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione, telefonando al 3282162718, oppure via mail a ilpendolino1993@gmail.com
Il 9 settembre 2024 alle 21 nella sala consiliare del Comune di Calci Fabio Casella per lo Sportello di Agroecologia insieme alla Compagnia di Calci e al Consorzio Acqua Valgraziosa Ex-Mino Cei, con il patrocinio del Comune di Calci illustrano il sistema scolante della Val Graziosa, dalle sorgenti fino allo sbocco nella rete fluviale di pianura.
Sabato 14 settembre dalle ore 16:00 a Vicopisano, in via del Tinto (parcheggiare davanti al civico 33)
Goccia A Goccia Agrens apre i suoi “cancelli” al grande pubblico, con una giornata bucolica alla scoperta dell’insediamento di Vicopisano!
Davide e Ida ci mostreranno, in una passeggiata ricca di indicazioni pratiche e riflessioni su una buona gestione agroecologica, la loro microfarm multifunzionale dove, con la produzione diversificata di piante officinali, uova, miele e olio, contribuiscono in modo sostenibile ai servizi ecosistemici del territorio.
Per info e prenotazioni, anche whatsapp: 334 8056009, 3288562619
Passare da Via Vittorio Veneto (dalla via Vecchia Bientinese) e dire che si va all’evento dello Sportello di Agroecologia in via del Tinto, altrimenti impediscono il passaggio perché in paese c’è il mercatino dell’antiquariato.
Evento dimostrativo dalle ore 10: dal campo sportivo di Buti imboccare la Strada vicinale Cima alla Serra e percorrerla per 900 metri circa. Prima che la strada torni a salire, imboccare la rampa di cemento a sinistra (quella con il cartello divieto di accesso e tre cassette delle lettere). Da lì seguire sempre la strada di asfalto/cemento (salvo pochi tratti sterrati) per 600 metri. Quando si entra nel bosco e la strada diventa sterrata sulla sinistra ci sono due pali biancorossi e un cancello verde. Siete arrivati.
Il Museo, in collaborazione con il Progetto FRAMEwork e lo Sportello di Agroecologia di Calci, organizza un Bioblitz dedicato alla biodiversità del Monte Pisano. L’iniziativa si terrà sabato 4 maggio 2024 dalle ore 16.00 alle ore 19.00 presso il Parco della Ricordanza di Montemagno (Calci – PI) e terminerà con un aperitivo porta & condividi. Il Parco, inaugurato nel maggio 2023, è un omaggio all’impegno dei tanti volontari che si sono attivati in seguito al devastante incendio che colpì questo territorio nel settembre 2018 ed è un luogo di memoria e di educazione alla cultura della sostenibilità, in continuo sviluppo, fruibile sia dalla cittadinanza locale sia dai visitatori occasionali, in cui coesistono le pratiche agricole tradizionali e gli elementi naturali caratteristici di questo territorio. L’iniziativa è gratuita e consiste in un’esplorazione del Parco e delle aree circostanti accompagnati da esperti di botanica e di zoologia al fine di osservare e monitorare la biodiversità vegetale e animale del luogo. Ogni partecipante dovrà avere scarpe sportive con suola sagomata, cappellino e almeno 1 litro di acqua. Si consiglia inoltre di portare fotocamera, blocco per appunti, lente d’ingrandimento e binocolo.
Martedì 2 aprile 2024 alle 18.30, alla casa del popolo, circolo ARCI La Pieve, in occasione dell’apertura mensile, faremo una chiacchierata su comportamento e gestione delle pecore!
Proviamo a pensare la coesistenza non solo dal punto di vista umano ma anche da quello del lupo. Se per molti di noi il lupo è quello di cappuccetto rosso pensiamo a come noi possiamo apparire ai suoi occhi. Proveremo a farlo raccontando come vive, come utilizza il territorio, come ha riconquistato i suoi spazi e le strade che percorreva ed ha ritrovato anche sul Monte Pisano.
Giungeremo a Prato a Ceccottino, dove pranzeremo e per chi vuole sarà possibile unirsi a tutti i camminanti per un finale conviviale!
Possibilità di prenotare il PRANZO DEL CAMMINANTE!
Da dopo pranzo ci aspetta il gran finale:
– RECINZIONI con Teatro Contadino Libertario
– MORUGA DRUM in concerto
Il rientro è per la stessa strada in autonomia o con la guida all’incirca verso le 16:00.
Evento di Associazione NicosiaNostra a cui contribuisce lo Sportello di Agroecologia con una passeggiata.
Vi aspettiamo domenica 17 marzo, alle 14.30, al parcheggio di Montemagno L’itinerario si svolge su strada e su sentiero e ha una durata di circa due ore. Non occorre prenotazione. Si prega di essere puntuali e di indossare un abbigliamento idoneo.
Lo Sportello di Agroecologia e il Museo di Storia Naturale con il Dipartimento di Scienze della Terra hanno realizzato un parco in un terreno di particolare rilievo paesaggistico perché sia un centro di sperimentazione e divulgazione sia delle pratiche tradizionali di gestione che di possibili innovazioni nell’agricoltura e gestione del territorio. Il parco si raggiunge oltrepassando l’abitato di Montemagno, le campagne e i ruscelli circostanti. La natura insieme alle persone che in essa hanno vissuto e vivranno sono i protagonisti di questa visita. Gli equilibri fragili in cui questo territorio vive dipendono da una gestione iniziata in contesti storico-sociali completamente diversi dagli attuali e di cui rimangono tracce e ricordi nel paesaggio e in chi, da ragazzo, ha vissuto un mondo radicalmente diverso dall’attuale. Il parco è un punto di riferimento per chi vuole partecipare attivamente imparando dalle esperienze reciproche, sia tradizionali che innovative, nel rispetto della varietà naturale che il monte ci offre.
Sabato 9 marzo vi aspettiamo per passare la giornata insieme.
Volete imparare a riconoscere qualche erba selvatica da mattere nei piatti e magari portarvene un po’ a casa?Volete sapere cosa è la permacultura?Non avete mai visitato il Parco della Ricordanza, con il suo percorso naturalistico? Lo Sportello Agroecologia Calci e Associazione Infestanti vi aspettano!
Di seguito il programma di massima:
🎪10:00 ritrovo al parcheggio di Montemagnohttps://maps.app.goo.gl/SiynCTn6CKP9SEBb7
🥾Dopo un’ introduzione alla giornata di Paolo Bàrberi, ci dirigiamo verso il Parco della Ricordanza insieme a Maurizio Gioli, che ci guiderà al riconoscimento e alla raccolta delle erbe selavatiche, chimate da queste parti Erbi boni! Portate guanti, coltello, sacchetto!
🍽13:00 tra le balze, le panchine e il tavolo del Parco (per chi ci vuole raggiungere dopo, qusta è la posizione https://maps.app.goo.gl/5q1XrhQZDwMJiE2v9) potremo rifocillarci col pranzo al sacco che ognuno porterà e che, volendo, si può condividere.
🎻14:30 Silvia Ferretti, pastora di pecore e autrice del libro “Seminarcobaleni, Introduzione alla permacultura per bambini (e non solo!) attraverso le favole”, leggerà accompagnata dalla chitarra, una delle favole basate su uno dei 12 principi della permacultura.
🚩Munirsi di scarpe adatte, acqua, cappello, guanti e sacchetto traspirante per la raccolta erbe.
Per info e prenotazioni: 3348056009 (preferibile whatsapp)
Vi aspettiamo giovedì 7 marzo alle ore 17.30 presso la Sala consiliare del Comune di Calci (piazza Garibaldi, 1 Calci).
Parleremo dell’immancabile mosca delle olive e dell’influenza degli oliveti abbandonati nei confronti dei suoi nemici naturali; di come i micro-artropodi del terreno cambino in oliveti trattati con sansa. E poi ancora, parleremo dei risultati ottenuti fino ad oggi riguardo il monitoraggio di api e farfalle e quali siano le novità per questo nuovo anno di campionamenti e appuntamenti sulla biodiversità.
Infine, presenteremo la prima edizione dello “Stafilinide d’Oro”, in cui premieremo l’oliveto dove abbiamo riscontrato maggiore biodiversità e abbondanza di coleotteri stafilinidi, predatori della mosca delle olive.
Non sapete se avete partecipato?! Se avete visto questo accrocchio nel vostro oliveto, sì!…avete partecipato e forse il premio è vostro!
Ma i risultati sono comunque interessanti per chiunque dedichi il suo tempo ad una gestione sostenibile di questa coltivazione per il mantenimento della Biodiversità del territorio del Monte Pisano.
Vi aspettiamo!
Per una migliore organizzazione Vi preghiamo di compilare il form al link che trovate nel volantino allegato o qui di seguito (basta 1 minuto!) PARTECIPERO’!
Il seminario si terrà alle ore 18:00 presso la sala consiliare del Comune di Calci, Piazza Garibaldi 1.
Ph. M. Gioli e L.Costa
Intervengono:
Lorenzo Costa e Maurizio Gioli
Lorenzo Costa, operatore nella sua azienda agricola ‘La Scoscesa’ (Chianti senese), ricercatore e consulente editoriale di permacultura, tecnico di ricerca presso l’Università di Siena eMaurizio Gioli, agronomo laureato alla Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa ed esperto teorico-pratico nei campi di agricoltura biologica, agroecologia e permacultura con esperienze internazionali. Modera Paolo Bàrberi, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
PERMACULTURA COME MODELLO DI PROGETTAZIONE DI AREE RURALI SOSTENIBILI?
La permacultura è un approccio complesso alla gestione del territorio e delle aree rurali che mette assieme elementi di ecologia del paesaggio, di agricoltura rigenerativa, bioarchitettura e altre discipline legate alla conoscenza dell’ecosistema, al fine di organizzare un uso sostenibile del territorio e delle sue risorse naturali. In questo, la permacultura appartiene di diritto alla galassia agroecologica. Nel seminario verranno illustrati esempi di gestione del territorio e del paesaggio rurale mediante permacultura che salvaguardano, acqua, suolo, energia, biodiversità ed equità sociale del lavoratore agricolo, ponendo a confronto un contesto locale (Toscana) ed uno tropicale (Cuba).
Alla fine del seminario sarà offero un piccolo rinfresco.
Domenica 28 Gennaio 2024 al Parco della Ricordanza, Montemagno.
Non è il periodo ottimale per raccogliere il mirto, è vero! Eppure le bacche del parco sono ancora in splendida forma e se vengono utilizzate per un liquore da bere subito, senza farlo invecchiare troppo, il prodotto è ottimo, per questo abbiamo deciso di invitarvi comunque alla seconda edizione della raccolta (quest’anno un po’ tardiva). L’anno scorso ci ha dato grandi soddisfazioni! Poi in primavera, lo assaggeremo insieme. Vi aspettiamo!
Al parco è presente anche un sentiero naturalistico con cartelloni su flora, fauna, geologia e muretti a secco.
Inoltre tavolo, panche e panchine ci accoglieranno per il pranzo al sacco che chi vorrà può portare.
Raccomandiamo fortemente: acqua, guanti da lavoro e scarpe adatte. Il ritrovo è fissato per domenica 28 gennaio, alle ore 10:00 al parcheggio di Montemagno, Calci, davanti la fermata del bus.
Per chi volesse arrivare con più calma, mandiamo la posizione del Parco
Per info potete scrivere tra i commenti al post, o inviare un whatsapp al 3348056009. Non è necessaria prenotazione, ma se ci volete far sapere che venite, noi siamo felici
Il seminario si terrà dalle ore 18:30 in Piazza della Propositura , a Calci
Intervengono
Riccardo Mastini e Jonathan Rossi
Riccardo Mastini, ricercatore in ecologia politica al Politecnico di Milano. Jonathan Rossi di Casavecchia, Chianni. Agricoltore che produce, lavora e vende direttamente i suoi cereali.
In Italia vi è una situazione di disuguaglianza ambientale fra classi sociali: i ricchi sono i più responsabili per le emissioni climalteranti, ma il 50% più povero della popolazione è maggiormente vulnerabile ai disastri ambientali. L’élite economica è anche maggiormente responsabile per la crisi climatica perché detenendo i mezzi di produzione può determinare cosa e come produrre. Il consumo critico è importante, ma non è tanto la domanda che influenza l’offerta quanto la concentrazione dei mezzi di produzione a determinare la domanda. Perciò una transizione ecologica socialmente giusta non può passare solo tramite un cambio dei modelli di consumo, ma deve anche essere politica per risocializzare le scelte produttive. A seguire dibattito con il pubblico e aperitivo con prodotti locali.
Il seminario è organizzato in collaborazione con il Gas Calci Il GAS, gruppo di Acqusto Solidale del territorio. Principalmente il GAS è un gruppo di mercato locale ma non solo, è fatto anche di socialità e scambio di idee. Venite a conoscerlo. Oltre al seminario troverete, come ogni giovedì, il mercato con verdura, pasta, pane, uova, formaggio e tanto altro.
8:00 – 11:00 Ritrovo al Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa via Roma, 79 CALCI (PI)
COLLETTIVO MENECURO E SPORTELLO DI AGROECOLOGIA DI CALCI
presentano
Un Eco-Parco esempio di rigenerazione post-incendio
Passeggiata a cura di Silvia Sorbi e Karen Gariboldi (Sportello di Agroecologia di Calci). Percorso ad anello con partenza dal Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, sosta al borgo di Montemagno per scoprire la sua storia e visita del Parco della Ricordanza, esempio di recupero e valorizzazione di un terreno colpito dal terribile incendio del settembre 2018, realizzato dai volontari e dalle volontarie dello Sportello di Agroecologia di Calci. (Necessarie scarpe sportive, acqua e cappellino per il sole).
Per prenotare contattare tramite Whatsapp: Rebecca +39 349 6290264
Sabato 27 maggio, alle ore 14.30, avrà luogo l’inaugurazione del Parco della Ricordanza (Montemagno, Calci – PI) su un terreno terrazzato colpito dall’incendio del settembre 2018, in omaggio all’impegno dei volontari che si sono attivati in occasione del disastro.
Il Parco è un luogo di memoria e di educazione alla cultura della sostenibilità, in continuo sviluppo, fruibile sia dalla cittadinanza locale sia dai visitatori occasionali, in cui coesistono le pratiche agricole tradizionali e gli elementi naturali caratteristici di questo territorio.
Lunedì 24 aprile 2023 ore 10.00 saremo all’Agrifiera di Pontasserchio, San Giuliano Terme, ospiti dell’Azienda USL Toscana nordovest – Dipartimento della prevenzione per presentare in anteprima il Parco e i suoi pannelli tra cui uno interamente dedicato ai funghi! https://www.agroecologiacalci.it/ifunghidelparco/
Vieni a scoprire la biodiversità del Monte Pisano!
Partecipa al nostro Bioblitz, un evento per tutta la famiglia dedicato all’esplorazione della natura e alla scoperta delle specie che popolano questa splendida area.
Con l’aiuto di esperti naturalisti, potrai partecipare ad attività divertenti e informative, come osservazioni di animali, riconoscimento di piante, e molto altro ancora. Non importa se sei un esperto o un principiante: il Bioblitz è adatto a tutti!
Porta con te il tuo spirito di avventura e la tua curiosità, e insieme scopriremo il patrimonio naturale del Monte Pisano. Non mancare!
Durante l’evento avrai anche la possibilità di assaggiare e acquistare i prodotti locali presso gli stand messi a disposizione dagli agricoltori che collaborano con l’iniziativa.
Evento gratuito Prenotazione obbligatoria Scansiona subito e prenota il tuo turno
Il seminario si terrà alle ore 17:00 presso la sala consiliare del Comune di Calci, Piazza Garibaldi 1.
Intervengono:
Paolo Bàrberi e Francesco Elter
Paolo Bàrberi fa parte del Gruppo di Agroecologia, Centro di Scienze delle Piante, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa e Francesco Elter è titolare dell’azienda agricola “Elter Francesco” Via Val di Vico – Calci (PI)
E’ POSSIBILE COLTIVARE SENZA PESTICIDI?
La domanda ha una risposta senz’altro positiva, dicono i relatori, ma serve più consapevolezza nel consumatore, nel produttore, nelle istituzioni e nella ricerca scientifica. A livello mondiale, il trend di utilizzo dei pesticidi in agricoltura è tuttora in crescita, seppur con differenze anche notevoli tra continenti. La Commissione Europea, nella strategia Farm to Fork associata al Green Deal, ha fissato come obiettivo una riduzione del 50% delle quantità di pesticidi al 2030, assieme alla progressiva riduzione o eliminazione di quelli a maggior rischio ambientale e tossicologico. E’ un obiettivo realistico? In questo seminario, verranno presentate alcune evidenze scientifiche e esperienze dirette che dimostrano come, con l’approccio agroecologico alla gestione delle colture, sia possibile ridurre o perfino eliminare i pesticidi – compresi quelli più controversi come il glifosato – mantenendo o addirittura migliorando le rese ed i conti economici. Questi risultati, solo apparentemente sorprendenti, possono essere raggiunti attraverso la diversificazione dei sistemi colturali, mediante la quale possiamo sostituire gli input chimici con i servizi ecosistemici forniti dall’agrobiodiversità.
Sabato 25 marzo
Calci, Parcheggio di Montemagno
h 14:00-18:00
Il percorso, parte dal parcheggio di Montemagno, passa il torrente in Loc. Cerbaiola, sale verso le mura dei frati, arriva fino ai 3 Pini, scende al “Parco della Ricordanza” e ritorna al parcheggio. Si osservano vari modelli di terrazzamenti e strutture di regimazione idraulica come fosse di guardia e canalette di scolo.
La grande facoltà umana di sapere osservare e analizzare gli eventi ha permesso alle generazioni che ci hanno preceduto di realizzare l’eccezionale opera di regimazione idraulica quale è il sistema terrazzato del Monte Pisano. Esso è un esempio di collaborazione tra umanità e natura, con la creazione di un paesaggio suggestivo per lo sguardo, di ambienti e passaggi importanti per le attività umane, e al tempo stesso virtuoso dal punto di vista ecologico, in quanto trattiene suolo fertile e promuove la biodiversità animale e vegetale.
Realizzato in funzione economica per la coltivazione dell’olivo è di fatto una grande opera di servizio pubblico a difesa del territorio e della collettività presidiandole dal rischio frane e alluvioni.
AUTOVALUTAZIONE: 80% percorso è su strade agricole, 20% antichi sentieri, ci sono alcuni passaggi un poco accidentati sul sentiero dei 3 Pini.
COSA INDOSSARE E PORTARE: acqua, scarpe da trekking o con suola scolpita, abbigliamento adatto alla stagione, snack.
Partecipazione di bambini solo se sono abituati a camminare.
Passeggiata aperta ai cani, ma da tenere al guinzaglio per tutto il percorso.
La partecipazione a questo evento è a offerta libera.
Questo evento è a prenotazione obbligatoria.
Abbiamo raggiunto il massimo dei partecipanti, compilando il form qui sotto sarai inserito in lista d’attesa.
Per informazioni contatta la segreteria.
Fabio Casella
Ex dipendente del Comune di Calci, responsabile tecnico della protezione civile e antincendio boschivo del Monte Pisano, esperto dello Sportello di Agroecologia di Calci.
Pietro Curzio
Laureato in Scienze della Terra all’Università degli Studi Pisa e dottore di ricerca in Scienze Polari, ha lavorato principalmente in ambito geologico e ambientale, oggi è insegnante e Presidente dello Sportello di Agroecologia di Calci. www.agroecologiacalci.it
Il seminario si terrà alle ore 17:00 presso la sala consiliare del Comune di Calci, Piazza Garibaldi 1.
Ultimo seminario 2022 per il ciclo SEMINIAMO SAPERI organizzato dallo Sportello di Agroecologia di Calci.
Come l’agroecologia può aiutarci ad affrontare con successo i periodi siccitosi? E’ una grande sfida dei nostri tempi e ne parleremo con: lo studioso Paolo Barberi; l’agricoltore Alessandro Beninati. L’agroecologia è basata sulla diversificazione, promuovendo l’agrobiodiversità a livello genetico, di specie e di habitat. I sistemi agricoli impostati sulla agroecologia sono più resistenti e resilienti agli effetti negativi del cambiamento climatico. Al contempo, i sistemi agroecologici offrono diverse soluzioni tecniche per mitigare il cambiamento climatico, riducendo direttamente o indirettamente le emissioni di gas ad effetto serra.
Il seminario sarà preceduto dai saluti istituzionali della vicesindaca Valentina Ricotta e sarà seguito da un dialogo aperto con tutti i partecipanti.
link per raggiungerci: https://goo.gl/maps/ch4HfEw61iCNdmi18
Sabato 24 settembre lo Sportello di Agroecologia organizza il primo incontro di “Seminiamo Azioni”, dal titolo: “MESSA IN SICUREZZA IDROGEOLOGICA DEL MONTE PISANO: la manutenzione del sistema idrico”.
Per partecipare a questo evento è necessaria l’iscrizione allo Sportello (€10) per la copertura assicurativa.
Lo scopo di questo appuntamento è quello di mostrare ai partecipanti come effettuare la manutenzione alle fosse di guardia sopra i terrazzamenti del Monte Pisano. Per partecipare è necessario rispondere a questo post, specificando se si è già iscritti allo sportello o se si effettuerá l’iscrizione il giorno stesso.
RITROVO: Parcheggio di Montemagno, h 13:00. LUOGO di SVOLGIMENTO: Via Omberaldi n° 13 (si raggiungerà a piedi con una camminata di circa 30 minuti). RELATORE: Fabio Casella. TERMINE LAVORI: h 17. RIENTRO AL PARCHEGGIO DI MONTEMAGNO: h 18. N° MAX ISCRITTI: 15. DIFFICOLTÀ: media.
SI RACCOMANDA DI INDOSSARE SCARPE DA TREKKING!
A questo incontro farà seguito un secondo appuntamento l’8 Ottobre, durante il quale si potrà provare attivamente a pulire una canaletta. Non è necessario avere preso parte al primo incontro per partecipare al secondo, ma resta fortemente consigliato.
ALLEVARE IN MODO RISPETTOSO PER GLI ANIMALI E PER L’AMBIENTE: LA STRADA DELL’AGROECOLOGIA
Seguirà un aperitivo e la vendita di prodotti da allevamento sostenibile
Interverranno:
Francesca Pisseri, vicepresidentessa dello Sportello di Agroecologia, medica veterinaria ad indirizzo sistemico, esperta in agroecologia e gestione sostenibile degli allevamenti
e
Giacomo Pastori, titolare dell’Azienda Agricola Dai Pastori Della Torre
L’impatto ambientale degli allevamenti intensivi, sia dal punto di vista dei consumi energetici, sia dal punto di vista del potenziale inquinante, porta chi ha una coscienza ambientalista a mettere in discussione il consumo di prodotti di origine animale. Tali sistemi di allevamento mettono in competizione alimentare gli animali con l’umanità, in quanto vi è largo consumo di cereali e legumi. L’allevamento al pascolo permette agli animali di nutrirsi con erba e frasche, alimenti non adatti alle persone, e rispetta l’etologia dell’animale, oltre a dare una maggiore qualità all’alimento finale. E’ possibile allevare animali in modo sostenibile per l’ambiente, diventando custodi del territorio, come fa Giacomo Pastori della Azienda Le Granaie. Il modello proposto è quello dell’allevamento gestito secondo i principi e le pratiche dell’agroecologia. I prati e i pascoli forniscono importanti servizi ecosistemici per esempio sequestrando CO2, preservando il suolo dalla erosione e aggiungendo biodiversità ai territori. Rispettare gli animali che alleviamo vuol dire difenderne il benessere, curarli in caso di malattia, nutrirli secondo la loro fisiologia, farli vivere in un luogo adatto alla loro specie, farli accoppiare in modo naturale.
SEMINIAMO SAPERI
MERCOLEDì 25 Maggio, 18:00-20:00
Lo Sportello di Agroecologia
e
L’Associazione TriplaE
presentano
SHERWOOD:
grandi risorse energetiche per piccoli borghi
Le zone montane e collinari sono da molto tempo in via di spopolamento e la maggior parte dei piccoli paesi sono desolatamente vuoti; per contro, pare esserci un interesse crescente di giovani che vogliono rimanere nei luoghi natii o persone che fuggono dalle città verso luoghi più isolati e vivibili; questa tendenza non può non essere vita come positiva, in quanto il ripopolamento degli antichi borghi comporta il recupero di vecchi terreni abbandonati (spesso causa della propagazione di incendi e dissesto idrogeologico), e una, seppur minima, riduzione della speculazione edilizia.
Per favorire questa tendenza è necessario porre condizioni di incentivo economico, tecnologico e sociale per garantire una vita soddisfacente e sicura. Per esempio, in decenni di incuria le zone montuose sono diventate un grandissimo serbatoio di biomasse e anche di legname da lavoro (che l’Italia importa quasi totalmente): il progetto SHERWOOD propone dunque di fornire energia elettrica ai piccoli borghi attraverso lo sfruttamento del legname proveniente dai boschi e l’installazione di moderni pirogassificatori, rendendo questi piccoli borghi potenzialmente autonomi dal punto di vista energetico.
Ma quali sono i dettagli di questo progetto? Quali i vantaggi veri e quali gli svantaggi? Quali caratteristiche dovrebbe avere un borgo per poter diventare davvero autonomo energeticamente con la sola installazione di un pirogassificatore? Quel l’impatto paesaggistico di tale impianto e quali gli impatti sulla biodiversità del bosco?
Ne parleremo con i relatori di questo seminario con:
Emilio Mariotti, presidente Associazione TriplaE – Energia, Ecologia, Economia, docente universitario di Fisica UniSiena e membro dello Sportello di Agroecologia
Ivo Poli, presidente Associazione CastanicoltoriGarfagnana e dell’Associazione Nazionale “Città del Castagno”
e
Francesca Logli, responsabile ufficio biodiversità Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli ed esperta dello Sportello di Agroecologia
Nell’ambito del corso: “Cominciamo dagli Orti, corso base di orticoltura naturale” a cura dell’ Oleificio Sociale dei Monti Pisani soc.coop.agricola, col patrocinio della Comunità del Bosco del Monte Pisano e di Associazione InFestanti, questo sabato gli esperti dello Sportello di Agroecologia di Calci terranno una lezione gratuita ed aperta a tutti, dal titolo “L’AGROECOLOGIA DEGLI ORTI LOCALI”, con Ottaviano Folegnani e Fabio Casella. Vi aspettiamo, non mancate!
Per il ciclo Seminiamo Saperi, presentiamo un incontro a tre voci dedicato al territorio del Monte Pisano.
Il dottor Andrea Bertacchi (Università di Pisa), Fabio Casella (Sportello di Agroecologia) e il dottor Francesco Drosera (Regione Toscana) ci parleranno di indagini geobotaniche sui boschi e sulle macchie, della storia di un paesaggio costruito e di interventi sulla vegetazione forestale.
Al termine delle relazioni seguirà un dibattito con la partecipazione del pubblico.
Qui, Sabato 18 dicembre 2021 dalle ore 16.00 alle ore 19.00
11 NOVEMBRE ALLE ORE 21:00 – 18 NOVEMBRE ALLE ORE 21:00 PRESSO IL TEATRO VALGRAZIOSA DI CALCI (ACCANTO ALLA PIEVE)
Questo doppio incontro ha lo scopo di analizzare la gestione della reti di sentieri, con particolare focus ai Monti Pisani.
Nel primo incontro, affronteremo insieme alla Compagnia di Calci e Cai di Pisa gli aspetti normativi e gestionali, riguardanti: manutenzione, sicurezza e mappatura ufficiale della rete di sentieri nell’ambito comunale e intercomunale dei Monti Pisani.
L’intento sarà quello di approfondire e gettare le basi per definire linee guida comuni rivolte ad enti, associazioni, nonché fruitori del sistema sentieristico locale.
Nella seconda giornata, con la collaborazione del Cai di Lucca, approfondiremo il tema della convivenza tra i vari frequentatori dei percorsi, ovvero ciclisti ed escursionisti. Attraverseremo le esperienze, già vissute in altri territori, relative alla gestione dei sistemi di rete escursionistica per discipline, quali: trial, trekking e cicloecursionismo.
Di seguito il programma:
Giovedì 11 Novembre: -Storia della viabilità del monte pisano a cura di Ferrucci Bertolini, Compagnia di Calci (10 min). -Inquadramento normativo sulla sentieristica e ruolo del CAI – Andrea Del sarto, referente per la sentieristica dei Monti Pisani CAI Pisa, Evelin Franceschini, presidentessa della sezione pisana (40 min). -esperienze di accatastamento sentieri, Capannori, con Giulio Godi, presidente del CAI di Lucca (30 min). -Discussione Interventi
Giovedì 18 Novembre:
[anche in diretta streaming: https://youtu.be/SyVrwquqSu4 oppure https://meet.jit.si/Agroecologiacalci_Seminiamo_Saperi_online] -Frequentazione della montagna e impatto sul territorio – con Elia Serafini del gruppo MTB – cicloescursionismo del CAI Lucca e CAI Pistoia (20 min) -Sentieri CAI e non. Come fare segnalazioni sullo stato di manutenzione, CAI Pisa (20 min), con Evelin Franceschini, presidentessa della sezione pisana. -Percorsi ciclo-escursionistici, bike park, sentieri. Esperienze avviate in Italia – CAI Pisa e CAI Pistoia (30 min). -Discussione ed interventi
La mosca dell’olivo Bacteocera oleae é uno degli argomenti più ricorrenti nelle discussioni tra gli olivicoltori, che siano essi professionisti o semplici appassionati. Quando arriva l’estate e ci si incrocia per strada la prima domanda é scontata “mosca?”. Spesso però, in mezzo a tante corrette osservazioni empiriche, circolano anche molte superstizioni e fraintendimenti. In questo seminario analizzeremo dal punto di vista tecnico-scientifico le caratteristiche biologiche e strategie di contenimento ecocompatibili della mosca dell’olivo e altre problematiche fitosanitarie.
Parleremo di tutto questo, mercoledì 27 ottobre alle 18,30 sui nostri canali, insieme a: Michelangelo Benza, dottore agronomo e agricoltore; Francesco Elter, agricoltore e titolare dell’ Azienda Agricola Biologica Francesco Elter (Calci ) https://www.agrielter.com/ Unitevi a noi al link dei nostri seminari per partecipare
Per il ciclo SEMINIAMO SAPERI, lo Sportello di Agroecologia di Calci,
in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e il patrocinio del Comune di Calci – Presenta:
IL LUPO E IL NOSTRO TERRITORIO – ALLA RICERCA DI UN NUOVO EQUILIBRIO
Sabato 31 Luglio 2021
Piazza Garibaldi, 1, 56011 Calci PI
17.00 – 20.00
Presso la Tensostruttura del Comune di Calci
Piazza Garibaldi, 1, 56011 Calci PI
Il lupo, animale iconico per eccellenza, in pericolo di estinzione negli anni 70 e poi, grazie a politiche di protezione, conservazione ed a fattori ecologici e ambientali, ha cominciato una lenta e progressiva espansione fino a ricolonizzare territori nei quali era solo un lontano ricordo. Il convegno si propone di scattare una fotografia della situazione attuale del nostro territorio attraverso la presentazione dei primi dati del monitoraggio nazionale del lupo condotto da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione Ambientale) e la conoscenza dei dati preliminari di uno studio su un branco di lupi stabilitosi nelle vicinanze, laddove ormai era ricordato solo nelle favole.
INTERVENTI
Il monitoraggio nazionale del Lupo 2020-21. Obiettivi generali e dati preliminari per il Monte Pisano – A cura di Marco Lucchesi (Wildlife Biologist, tecnico ISPRA/Federparchi del Monitoraggio Nazionale Lupo) con la collaboraizione di “Network Lupo”: Irene Di Vittorio (Associazione EcoLato Comune), Federica Ottanelli (Associazione Dèi Camminanti) e Dario Canaccini (Associazione Selvatica)
Il Branco del Vallin delle streghe – A cura di Francesca Coppola (Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi”- Università di Pisa)
Impatto del Branco sulle attività produttive – A cura di Samuele Baldanti (Dipartimento di Scienze Veterinarie – Università di Pisa)
Il Branco e il suo benessere – A cura di Chiara Benedetta Boni (Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi”- Università di Pisa)
La dieta del Branco – A cura di Alessia di Rosso (Dipartimento di Scienze Veterinarie – Università di Pisa)
Presenta e modera -Michele Malasoma – Sportello di Agroecologia
Seguirà dibattito con la partecipazione del pubblico.
La tensostruttura è un luogo aperto.
Sarà garantito il rispetto della normativa ANTI-COVID vigente. Si raccomanda l’utilizzo della mascherina, dell’igienizzante per le mani che sarà disponibile all’ingresso e la massima attenzione al mantenimento della distanza di sicurezza.
Il MEIC – Sezione “Ludovico Galleni” (Pisa) in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa propone, a chiusura del ciclo di incontri in commemorazione di Pietro Cuppari nel 150° anno dalla morte (07.02.1870) organizza una Tavola rotonda sul tema ” LA QUESTIONE ETICA IN AGRICOLTURA: PASSATO PRESENTE E FUTURO “ Chiesa universitaria San Frediano Via P. Paoli 8 (ingresso dal giardino) 26 maggio 2021 ore 17.30 Nell’occasione sarà presentato il volume che riunisce le relazioni tenute per l’omonimo convegno del 7
Il Convegno “La Questione Etica in Agricoltura. Passato, presente e futuro” è stato organizzato il 7 febbraio 2020 per celebrare Pietro Cuppari, cofondatore dell’attuale Scuola Agraria pisana, a 150 anni dalla sua morte. Il suo pensiero rappresenta ancora oggi un sorprendente strumento innovativo per la progettazione di sistemi agricoli sostenibili, basati sui concetti di agroecologia, economia circolare, salute umana e ambientale. Il volume degli Atti del Convegno presenta, attraverso la rilettura del pensiero di Cuppari, le problematiche sociali, economiche ed ambientali che sta vivendo l’agricoltura mondiale e nazionale ricercando soluzioni non soltanto ispirate alla tecnica ma soprattutto all’etica preposta a indirizzarle. L’articolazione delle relazioni costituisce una narrazione che evidenzia come sia importante recuperare oggi il valore del “salto etico” compiuto dalle istituzioni pubbliche e private al tempo di Cuppari nell’elevare l’agricoltura da Arte a Scienza con l’attivazione nel 1844 di un curriculo accademico di studio triennale per la “Licenza” in Scienze Agrarie. Il volume analizza il pensiero di Cuppari evidenziandone il profondo senso etico, la visione “organica” dei processi di produzione agricola, la sostenibilità socioeconomica e la capacità di trasmettere innovazione e cultura. La pubblicazione degli atti del Convegno rappresenta insieme una testimonianza di celebrazione storica e di promozione culturale per il governo e lo sviluppo sostenibile del territorio, in coerenza con l’obiettivo di considerare l’agricoltura come servizio di pubblica utilità. Partecipano alla Tavola Rotonda i relatori del convegno: Amedeo Alpi, Paolo Barberi, Gianluca Brunori, Fabio Caporali, Marco Mazzoncini, Frascesca Pisseri.
Lo Sportello di Agroecologia e l’Associazione InFestanti presentano il seminario per conoscere le erbe spontanee alimentari dei Monti Pisani.
Avete mai sentito parlare dell’ grassaporci? E la cicerbita? Sapete riconoscere le cicorie del monte? E sapete che alcuni fiori possono essere messi in insalata?
Foto di copertina di Davide Galletti
Il seminario si propone di dare una guida per il riconoscimento e l’utilizzo delle erbe spontanee alimentari sui Monti Pisani.
In questa prima parte verranno introdotte alcune nozioni base per l’identificazione di ciò che naturalmente possiamo incontrare nelle nostre passeggiate.
Maurizio Gioli ci guiderà in questo percorso e la Sig.ra Pina Biagioni racconterà la propria esperienza di vita quotidiana in cucina e nel foraggiamento degli animali, intervistata dall’antropologa Raffaella Pagliei. Presenta e modera Rita Carriaggio.
Maurizio Gioli, agronomo laureato alla Facoltà di Agraria di Pisa ed esperto teorico-pratico nei campi di agricoltura biologica, agroecologia e permacultura con il prezioso contributo della Sig.ra Pina Biagioni, esperta locale e abitante del Monte, ci guideranno in questo laboratorio pratico – virtuale.
La relazione umano-natura trova nell’agricoltura la forma più integrata e diffusa di organizzazione in quanto interi ed ampi ecosistemi nativi (praterie e foreste) sono trasformati in agroecosistemi. L’agroecologia ricerca la forma di organizzazione agricola più idonea a stabilire una relazione armonica tra esigenze sociali e disponibilità ambientali.
Il concetto di servizi ecologici riassume i benefici che l’intera comunità biologica, uomo incluso, riceve attraverso la propria complessiva organizzazione.
Lavoro della natura e lavoro dell’uomo si devono armonizzare al fine di fornire supporto, produzione, regolazione e cultura per assicurare uno sviluppo sostenibile locale e globale.
L’agricoltura, come attività primaria che procura cibo e materie prime, è il primo sistema di attività umana a richiedere una organizzazione armonica.
Il Professor Fabio Caporali, Università degli Studi della Tuscia, ci parlerà di Agroecologia come scienza sistemica che facilita la comprensione della realtà locale e globale, ispirando i principi di ecosviluppo per una gestione territoriale sostenibile.
Partendo dal significato etimologico dei termini che compongono la parola “agroecologia”, si risale al campo di indagine e ai contenuti che la riguardano (transdisciplinarietà e sostenibilità) ed ai metodi di indagine utilizzati (teoria sistemica e pratica sistemica). In particolare si esamina l’agricoltura come sistema di attività umana in transizione agroecologica. Si illustrano le radici storiche e la “via italiana” all’agroecologia (Pietro Cuppari, Alfonso Draghetti, Giovanni Haussmann). Quest’ultima si incrocia con le vicende passate, presenti e future del Monte Pisano (ecosistema terrazzato) e della sua contestualizzazione territoriale (servizi ecologici e governo sostenibile del territorio).
Sabato 7 Novembre, dalle ore 17:30 alle ore 19:00 circa, saremo in compagnia di Luca Puglisi, Direttore del Centro Ornitologico Toscano!
Capinere, pettirossi ma anche aquile, falconi ed elusive rarità. Quali sono le specie che vivono sui Monti Pisani, quando e dove? Ci sono sempre state? Faremo una panoramica sull’avifauna di questo comprensorio, plasmato dalle attività dell’uomo e oggi sempre più riconquistato dalla natura.
L’attività di Seminiamo Saperi torna ad essere in presenza! Ci vediamo presso la tensostruttura accanto al Comune di Calci alle 17:00!
I nostri Monti sono i custodi di una storia lunga circa 450 milioni di anni. A chi, come le geologhe ed i geologi, ha imparato a leggere le loro pagine, i Monti Pisani raccontano di un susseguirsi di ambienti che hanno permesso la deposizione di quelle che oggi sono le loro rocce, nonché di una serie di eventi tettonici ed erosivi che ne hanno plasmato l’attuale conformazione e disegnato il paesaggio, che oggi ci è così familiare.