Molti si domandano cosa fare con gli alberi bruciati, quali siano gli interventi urgenti e come intervenire.
Dopo un’attenta valutazione i tecnici di Protezione Civile del Comune di Calci hanno evidenziato una serie di indicazioni sulla gestione degli alberi danneggiati dall’incendio, siano essi olivi o altre specie.
Per un corretto svolgimento dei lavori e per assicurare che le energie vengano canalizzate verso le priorità più stringenti è necessario seguire scrupolosamente le seguenti linee guida:
1) Non tagliare gli olivi bruciati: tagliare adesso tutti gli olivi bruciati rischia di procurare danni. Si suggerisce pertanto di provvedere al taglio solo degli ulivi già caduti e degli ulivi pericolanti.
2) Il taglio del bosco deve essere fatto da personale specializzato e non sarà eseguito dai cantieri forestali che si occuperanno esclusivamente dei consolidamenti a monte individuati per la stabilizzazione delle pendici.
3) Il taglio degli alberi pericolanti sulle proprietà private, che non rientrano nelle aree individuate dai tecnici regionali per i consolidamenti, sono a carico delle proprietà, e gli interventi devono procedere con la massima cautela e seguendo le norme di sicurezza.
4) In questa prima fase si consiglia di effettuare solo la messa in sicurezza del reticolo idraulico e/o solamente il taglio delle piante bruciate che potrebbero costituire pericolo di incolumità per le persone.
5) Il ripristino delle aree boschive bruciate è regolato dalla Legge Regionale 39/2000 e regolamento 48/r / 2003 quindi i proprietari si dovranno attenere a queste normative per il ripristino delle aree forestali.
Ricordiamo che le azioni descritte sono sotto la responsabilità dei proprietari dei terreni dove si opera.
Ogni azione da parte di un volontario deve essere quindi autorizzata dal proprietario del fondo e vincolata da un accordo scritto.