InformAzioni per la cura dell’ambiente e del Monte, al Comune di Calci
Pubblicato il di
Segnalazione danni incendio Calci
Segnalazione danni incendio
ARTEA ha prorogato alle ore 24:00 del 29/10/2018 la data di scadenza
Gli agricoltori, proprietari o conduttori, i privati che hanno subito danni a strutture, macchinari e/o terreni dall’incendio, possono rivolgersi direttamente alle organizzazioni di categoria (CIA- Confederazione Italiana Agricoltori, Coldiretti, Unione Agricoltori) e ai Professionisti Abilitati (Dottori Agronomi, Dottori Forestali) che provvederanno a prestare l’ausilio necessario alla stima dei danni e alla presentazione della pratica di “Segnalazione per l’evento Incendio Monte Serra” presso ARTEA REGIONALE.
Di seguito i dettagli:
Scadenza prorogata alle ore 24:00 del 29/10/2018
TUTTI coloro che hanno subito danni a strutture, macchinari, piante e terreni a causa dell’incendio (non solo le imprese ma tutti i proprietari, anche privati),
devono presentare apposita “SEGNALAZIONE DI DANNO” ad ARTEA REGIONALEentro il 19 Ottobre [16/10]la data di scadenza è stata prorogata alle ore 24:00 del 29/10 . Data la complessità della pratica, si consiglia di rivolgersi alle ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA.almeno 5 giorni prima della scadenza Le più importanti sono:
pertanto si invitano coloro che sono interessati, a rivolgersi alle Associazioni di Categoria e ai Professionisti (Dott. Agronomi e Dott. Forestali) almeno 5 giorni prima della scadenza.
CIA via Malasoma, 22 56121 – Loc. Ospedaletto, Pisa 050-985903 e-mail: pisa@cia.it
CONFAGRICOLTURA Pisa Via Lavagna, 28 Pisa Tel 050-26221/2 email pisa@confagricoltura.it
ATTENZIONE: è necessaria la Tessera sanitaria attiva
Segnaliamo, in particolare per i privati, che per completare la pratica è necessaria una tessera sanitaria attiva (per l’attivazione rivolgersi in una qualsiasi farmacia).
Precisazione.
Si precisa che si tratta di una “Segnalazione dei Danni” e non della “Domanda di Risarcimento Danni” che servirà alla regione ad avere una ricognizione complessiva dei danni, per poi procedere all’inoltro della richiesta di calamità naturale (come previsto dalla normativa specifica).
