L’agricoltura e il cibo sono componenti fondamentali del patrimonio umano. Quindi, la cultura e le tradizioni alimentari svolgono un ruolo centrale nella società e nel modellare il comportamento umano. Tuttavia, in molti casi, i nostri attuali sistemi alimentari hanno creato una disconnessione tra abitudini alimentari e cultura. Questa disconnessione ha contribuito a una situazione in cui fame e obesità esistono fianco a fianco, in un mondo che produce cibo a sufficienza per sfamare tutta la sua popolazione.

Quasi 800 milioni di persone in tutto il mondo hanno una fame cronica e 2 miliardi soffrono di carenze di micronutrienti. Nel frattempo, c’è stato un dilagante aumento dell’obesità e delle malattie legate all’alimentazione; 1,9 miliardi di persone sono in sovrappeso o obese e le malattie non trasmissibili (cancro, malattie cardiovascolari, diabete) sono la prima causa di mortalità globale. Per affrontare gli squilibri nei nostri sistemi alimentari e spostarci verso un mondo a fame zero, aumentare la produzione da sola non è sufficiente.

L’agroecologia svolge un ruolo importante nel riequilibrare la tradizione e le moderne abitudini alimentari, riunendole in modo armonioso che promuove la produzione e il consumo di alimenti sani, sostenendo il diritto a un’alimentazione adeguata. In questo modo, l’agroecologia cerca di coltivare una relazione sana tra persone e cibo.

L’identità culturale e il senso del luogo sono spesso strettamente legati ai paesaggi e ai sistemi alimentari. Poiché le persone e gli ecosistemi si sono evoluti insieme, le pratiche culturali e le conoscenze indigene e tradizionali offrono una vasta esperienza che può ispirare soluzioni agroecologiche. Ad esempio, l’India ospita circa 50.000 varietà indigene di riso, allevate nel corso dei secoli per il loro gusto specifico, le proprietà nutritive e le proprietà di resistenza ai parassiti e la loro adattabilità a una serie di condizioni. Le tradizioni culinarie si basano su queste diverse varietà, sfruttando le loro diverse proprietà. Prendendo come guida questo corpus di conoscenze tradizionali accumulate, l’agroecologia può aiutare a realizzare il potenziale dei territori per sostenere i loro popoli.