Co-creazione e condivisione di conoscenze: le innovazioni agricole rispondono meglio alle sfide locali quando vengono co-create attraverso processi partecipativi
L’agroecologia dipende dalle conoscenze specifiche del contesto. Non offre prescrizioni fisse – piuttosto, le pratiche agroecologiche devono adattarsi al contesto ambientale, sociale, economico, culturale e politico. La co-creazione e condivisione delle conoscenze svolge un ruolo centrale nel processo di sviluppo e attuazione delle innovazioni agroecologiche per affrontare le sfide nei sistemi alimentari, incluso l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Attraverso il processo di co-creazione, l’agroecologia fonde conoscenza tradizionale e indigena, conoscenza pratica di produttori e commercianti e conoscenza scientifica globale. La conoscenza del produttore della biodiversità agricola e l’esperienza di gestione per contesti specifici, nonché le conoscenze relative ai mercati e alle istituzioni sono assolutamente centrali in questo processo.
L’istruzione, sia formale che non formale, svolge un ruolo fondamentale nella condivisione delle innovazioni agroecologiche risultanti dai processi di co-creazione. Ad esempio, per più di 30 anni, il movimento orizzontale “campesino a campesino” ha svolto un ruolo fondamentale nella condivisione delle conoscenze agroecologiche, collegando centinaia di migliaia di produttori in America Latina. Al contrario, i modelli top-down di trasferimento tecnologico hanno avuto un successo limitato.
La promozione di processi partecipativi e innovazioni istituzionali che creano fiducia reciproca consente la co-creazione e la condivisione di conoscenze, contribuendo a processi di transizione agroecologici pertinenti e inclusivi.