Resoconto sull’attività di “Seminiamo azioni” – Recupero del sistema scolante in un terreno terrazzato

L’iniziativa intrapresa dallo sportello rientra nelle attività dimostrative delle azioni tese a tramandare la conoscenza delle pratiche agricole nel sistema terrazzato del Monte Pisano. La dimostrazione in oggetto si è svolta in un terreno terrazzato rimasto per anni in stato di abbandono. In quest’area agricola, nonostante fosse stato effettuato un ottimo recupero dal punto di vista botanico la prolungata mancanza di manutenzione del reticolo idrico minore ha innescato un effetto domino di smottamenti dei ciglioni. La concentrazione delle acque piovane, in alcuni punti più fragili del terreno, ha provocato il crollo di una porzione di scarpata del sottostante rio principale.

Durante questa iniziativa, operando in forma coordinata tra tutti i partecipanti, sono state recuperate circa 18 mt. di canalette a giropoggio di sottoscarpa facendole confluire in un collettore a rittochino, con sbocco nel torrente principale.

L’ intervento è stato realizzato al fine di interrompere lo scorrimento disordinato delle acque piovane che, non più regimate da anni, avevano trovato una propria via di accesso al sottostante torrente, proprio nel punto più debole della scarpata, facendola crollare. Il lavoro è stato portato a termine utilizzando solo attrezzi manuali, pala, zappa, vanga e piccone, poiché in questa realtà è impossibile l’uso di mezzi meccanici.

L’iniziativa ha dimostrato, mediante azioni pratiche, il corretto recupero di un tratto del sistema idrico scolante, caratteristico della sistemazione idraulica-agraria terrazzata, comune a tutto il Monte Pisano. All’operazione hanno partecipato dieci persone che, intervenute a vario titolo, hanno potuto confrontarsi sulla gestione di questo sistema terrazzato.

Dalle analisi scaturite in corso delle operazioni, grazie alla contemporanea presenza di proprietari di terreni terrazzati, esperti di territorio e cittadini residenti, sono emerse le reali problematiche legate alla manutenzione dei terrazzamenti, sia pratiche che economiche. Durante il confronto tra i soggetti intervenuti è emerso, altresì, che le scelte operative sono essenziali anche per la corretta gestione economica del sistema; la conoscenza tecnica del suo funzionamento è indispensabile anche per una valutazione delle azioni prioritarie, da intraprendere, per abbassare i costi di conduzione.

Oggi, purtroppo, affrontiamo l’argomento terrazzamenti in modo parziale riservando la nostra attenzione solo ai muri a secco, dimenticandoci della parte idraulica; questa visione riduttiva porta spesso a fare investimenti costosi che non risolvono i problemi strutturali complessivi. Il sistema terrazzato è una vera e propria opera idraulica agraria articolata; ogni suo componente ha uno specifico ruolo, interconnesso l’un l’altro: solo prendendo coscienza di questa interconnessione possiamo valutare quali azioni sono prioritarie, sia da un punto di vista di gestione pratica che dal punto di vista economico. In un sistema idraulico il fattore determinante è l’acqua ed è pertanto dalla conoscenza del suo comportamento che dobbiamo partire per mantenere un giusto equilibrio gestionale. La corretta regimazione idrica delle acque piovane, quindi, è alla base della stabilità di un terrazzamento, sia esso caratterizzato da muri a secco o da ciglioni, detti comunemente ripe. La forza dell’acqua concentrata è l’elemento più destabilizzante dell’intero sistema, la sua corretta distribuzione riduce la spinta interna al terreno, mitigando l’effetto spanciamento dei muri a secco e gli smottamenti delle ripe.

Quindi, considerando che Il costo di manutenzione periodica del sistema scolante è molto inferiore alla ricostruzione di un muro a secco o di un ciglione, operando principalmente su questo fattore, nel lungo periodo, si riducono enormemente le spese di gestione dell’intero sistema